Intervista
Matteo Dincao, classe 1987, è un giocatore e allenatore della Vighenzi.
La carriera di Matteo inizia a Calcinato, suo paese natale, dove tira i primi calci al pallone a sei anni.
Già dalla tenera età dimostra capacità tecniche superiori alla media.
MATTEO DINCAO MISTER PULCINI 2006/7
A 10 anni passa alla Voluntas, squadra con la quale vince il trofeo Bresciaoggi. L’anno successivo si trasferisce al Brescia calcio dove gioca per due anni prima di tornare a Calcinato fino al primo anno di Allievi. Il secondo anno di Allievi lo gioca nei regionali con il Gavardo per poi trasferirsi nei Beretti del Carpenedolo. Esordisce giovanissimo in Eccellenza con il Marmirolo, categoria nella quale gioca anche con il Sirmione l’anno successivo. Approda in Promozione con il Rezzato, squadra con la quale milita per quattro anni e disputa i play off contro la Volta Mantovana.
Ma quando il cuore chiama, bisogna rispondere e Matteo decide di tornare a Calcinato in Prima Categoria. Con la sua squadra di casa vince i play off segnando ben 21 gol in stagione e conquistando così la Promozione, categoria che riesce a mantenere con i propri compagni prima del ultimo trasferimento, la Vighenzi.
Il primo anno a Padenghe è ricco di gioie: 17 gol in campionato e Promozione. L’anno scorso grande impresa che vale la salvezza ai play out. In questa stagione ha firmato un gol nel derby contro la Pro Desenzano e da gennaio ha accettato il ruolo di mister dei Pulcini misti 2006-07. Da 10 anni Matteo allena nel Settore Giovanile di varie squadre dilettantistiche.
Laureato in Scienze Motorie dal 2010, ha preparato i giovani di Calcinato, Rezzato, Ciliverghe ed è stato responsabile dell’Attività di Base a Calvisano. Già all’età di 26 anni ha conseguito il patentino UEFA b e nonostante la giovane età ha molta esperienza. Fa da istruttore nella sala pesi di una palestra, da sei anni insegna educazione fisica alla scuola elementare di Lonato e Montichiari. Nel tempo libero fa il deejay in vari locali, collaborando con la Rebirth Records una delle etichette discografiche indipendenti italiane più rispettate e seguite anche all’estero nel mondo della musica House e Deephouse. Tra tutti questi impegni solo a gennaio ha potuto accettare la proposta del responsabile del Settore Giovanile Alberto Locatelli di allenare i nostri Pulcini.
Perché hai deciso di accettare questo doppio ruolo di giocatore-allenatore?
“Perché credo sia una cosa estremamente utile perseguire obbiettivi comuni fra Prima Squadra e Settore Giovanile. I più piccoli della Vighenzi possono avere un esempio di fronte agli occhi che li allena e magari avere così come aspirazione il riuscire conquistarsi un posto in Prima Squadra”.
Come ti trovi alla Vighenzi e come sta andando con la Prima?
“Ora stiamo definendo il nostro destino per vedere se ci salviamo o se puntiamo a i play off. Qui a Padenghe mi sono trovato molto bene fin dal primo anno perchè c’erano già un sacco di persone che conoscevo e mi volevano fortemente, è sempre bello essere cercati. Fino ad oggi ci sono stati alti e bassi, ma in entrambi i casi ne siamo usciti alla grande come squadra, abbiamo confermato di essere un ottimo gruppo di calciatori, persone e amici”.