Intervista
Alberto Grigoletto è la persona che abbiamo deciso di presentarvi per riprendere in quarta la stagione dopo le vacanze di Pasqua!
Alberto è nato nel 1970 e da due anni si è trasferito dalla Pro Desenzano alla Vighenzi. È il responsabile di tutto il magazzino, dei pullmini e da quest’anno è anche dirigente della Juniores, squadra dove milita suo figlio.
ALBERTO GRIGOLETTO DIRIGENTE JUNIORES
“Lo scorso anno aiutavo come accompagnatore Alberto Pasini negli Allievi, poi da questa stagione ho affiancato mister Persegani. Nel frattempo mi era stato proposto di gestire l’organizzazione di tutto l’abbigliamento e attrezzatura, nonché della gestione logistica dei trasporti, ho accettato volentieri”.
Una responsabilità non da poco quella nelle mani di Alberto che oltre alla gestione quotidiana del magazzino deve curarsi dell’organizzazione del sistema di trasporto della Vighenzi che permette a più di trenta ragazzi di raggiungere il campo per l’allenamento e le partite. Senza questo servizio molti dei nostri atleti non avrebbero la possibilità di recarsi al campo.
“Oggi come oggi se si vuole creare una bella società, il pullmino è un servizio fondamentale. Bisogna letteralmente muoversi. Noi abbiamo tanti ragazzi che vengono da fuori: Carpenedolo, Nuvolento, Montichiari, San Martino, Nuvolera e Ponte San Marco, senza questo servizio sarebbe per loro impossibile. Io e i miei collaboratori abbiamo fatto un bel po’ di chilometri, è l’unico modo per creare una squadra competitiva, soprattutto in un paese con pochi abitanti come Padenghe”.
Già dirigente al Desenzano, dove seguiva e aiutava gli allenatori degli Esordienti, ha accettato anche qui il doppio ruolo. “Questa è una bella realtà dove si riesce a lavorare bene. A Desenzano si era creato un gran bel gruppo esattamente come ora si sta facendo qui a Padenghe, è una società che è interessata ai giovani e che sta investendo molto su di loro. Ero affezionato a Desenzano certo, ma era finito un ciclo e ho accettato volentieri di trasferirmi, qui si può fare calcio, del bel calcio. Mio figlio gioca da dodici anni e a parte due stagioni è sempre stato allenato da Alberto Pasini. La fiducia che riversiamo su questo mister è data dalla grande professionalità espressa dentro e fuori dal campo, una caratteristica che contraddistingue la maggior parte dei professionisti che lavorano in questo ambiente”.
Riguardo al futuro della Vighenzi Alberto ci crede. “La mia speranza è che mio figlio giochi il più possibile a calcio. Se lo facesse nella Vighenzi credo sarebbe un ottimo traguardo. Se questa società continua con queste idee e a curare il settore giovanile come sta facendo Alberto Locatelli, che è veramente bravo, può diventare un punto di riferimento in tutta la provincia. L’importante è che si prosegua con l’attuale mentalità. Il mio futuro nella Vighenzi ancora non lo conosco con certezza, ma se mi sarà data l’opportunità continuerò volentieri a fare la mia parte in questa grande realtà calcistica”.