Su un terreno di gioco durissimo e gibboso, dove era difficile giocare a calcio, la Vighenzi, consegue una importante e sofferta vittoria col risultato di 1-0.

I ragazzi di mister Danieli, dal tasso tecnico superiore, nonostante fossero penalizzati dalle pessime condizioni del rettangolo di gioco, creano molto e come succede da molte partite, sciupano parecchio con errori di mira, con l’aggiunta di trovare in giornata di grazia il portiere valsabbino che in almeno tre occasioni, risulta essere decisivo.

Al 35′ l’incerto direttore di gara, decide troppo frettolosamente di espellere Marini, lasciando la formazione di capitan Bevilacqua in inferiorità numerica.

La prima frazione, si conclude sullo 0-0 ed i rammarichi della Vighenzi sono molteplici, in più dovrà moltiplicare gli sforzi, perché disputerà l’intera ripresa in 10 contro 11.

Il secondo tempo, inizia benissimo, al 47′ finalmente Vighenzi in vantaggio, Geneletti ha l’intuizione giusta e ricevuto palla direttamente dal corner, con un tocco fa secco il portiere avversario, 0-1.

Punti dell’orgoglio, i giocatori di casa, cominciano a reagire, scoprendosi più volte offrono il fianco alle veloci ripartenze degli ospiti.
Al 56′ un intelligentissimo lancio di Spinetti, imbecca Bonazzi che una volta penetrato in area, con una finta disorienta il suo marcatore e con un guizzo in girata spara a rete, ma trova la straordinaria opposizione del portiere che sventa in angolo.

Ora la nostra difesa, serra i ranghi, si stringono i denti, per controbattere il deciso e sempre più insistente forcing dell’Odolo, le forze non sono più quelle di inizio partita ed il caldo infastidisce alquanto.

Al minuto 80, in una ennesima ripartenza, bomber Bonazzi vede il portiere odolese fuori dai pali e s’inventa dalla tre quarti un pallonetto calibratissimo che scavalca l’estremo difensore Valsabbino, ma la palla finisce clamorosamente sul palo, strozzando in gola la gioia del gol, peccato!

Poi si soffre ancora un po, ma alla fine, arriva una vittoria soffertissima, diventata ancora più bella, perché conquistata, dopo aver giocato quasi un’ora in interiorità numerica.

Si mantiene la seconda fondamentale piazza e sabato prossimo, basterà sconfiggere il Toscolano a Padenghe, per poter essere certi di sedersi sul secondo gradino della graduatoria finale.

Tutti molto bravi ad aiutarsi l’un l’altro, lavoro doppio oggi, per l’infaticabile capitano Bevilacqua, che corre per due, soprattutto dopo l’espulsione di Marini, Spinetti sulla sinistra, quando tocca palla, sa sempre creare situazioni pericolose, Deo e Bonazzi, si sfiancano per tenere impegnata la difesa avversaria, mentre il migliore, non solo per il merito del gol decisivo messo a segno, è Geneletti, in veste di goleador, ma sempre concentrato a battagliare in difesa, fronteggiando con sicurezza i reiterati attacchi avversari.

Forza ragazzi, mancano solo due finali!

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